Impianto elettrico

Classe energetica : come si legge un etichetta

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Buon proseguimento, Manuel

La classe di consumo energetico delle apparecchiature elettriche è stata introdotta da parte dell’unione europea nel 1992 con la direttiva  92/75/CEE. Mediante delle etichettature applicate sull’imballaggio veniamo informati sui valori della classe energetica appartenente, più altre informazioni utili al consumatore, al progettista nonchè all’installatore.

Le classi energetiche utilizzate

A+++
A++
A+
A
B
C
D
E
F
G

Lo sviluppo tecnologico tende verso il risparmio energetico. Per questo motivo in futuro sicuramente verranno introdotte nuove classi che includeranno i consumi sempre più ridotti. Questo è già successo quando sono state implementate le sigle  A+, A++ e A+++. Infatti in principio erano 8 e queste ultime 3 non esistevano. Ora sono 10, poi chissà..

Secondo la norma Cen En 153, in base al consumo di energia elettrica di un apparecchio (misurato in kw/h) corrisponde una classe energetica (A, B, C ..). La classificazione avviene per gruppi in base al tipo di apparecchiatura elettrica ( lampadina, televisore, condizionatore, frigorifero… ), quindi appartenenti alla stessa categoria. Non solo, anche la quantità di lavoro che riescono a eseguire ha la sua influenza (litri del cestello della lavatrice, pollici dello schermo del televisore…), insomma se dovevano complicare qualcosa di semplice lo hanno fatto. Per un consumatore può capitare di confondersi e leggere le etichette in modo errato.

 

La lettura dell’ etichetta della classe energetica

Lettura errata : confronto le etichette di due apparecchi di tipo diverso e con caratteristiche diverse (frigorifero 258 Litri e televisore 32 pollici)

Se prendo in considerazione il consumo annuo (in caso di illuminazione il consumo ogni 1000hdi un frigorifero (1) e di un  televisore (2) , ovviamente il consumo del primo sarà maggiore rispetto al secondo pur avendo una classe energetica migliore. (foto in basso)

La classe energetica delle apparecchiature elettriche

In questo caso il confronto tra i due elettrodomestici non ha senso in quanto nativamente hanno uno scopo diverso. La targhetta energetica ci viene incontro quando dobbiamo scegliere tra una lavatrice e l’altra, tra un televisore e un altro…(oltre che per certificazioni varie).

Lettura corretta : confronto le etichette di due apparecchi dello stesso tipo e con caratteristiche uguali (televisori da 32 pollici).

Ora prendiamo in considerazione due televisori di marca diversa, ma da 32 pollici. In questo caso si deduce che sarà più conveniente nel tempo acquistare il secondo (2) .

 

La classe energetica dei televisori

 L’acquisto di elettrodomestici a risparmio energetico nel tempo comportano un grande risparmio in termini monetari. Inoltre si riduce il rischio di superare la soglia della taglia commerciale.